Liceo Scientifico Statale "Galileo Galilei" di Pescara

Il progetto è curato dagli alunni del biennio

Collabora il prof. Vincenzo Esposito

IL NOVECENTO MUSICALE
Il Novecento musicale va diviso in 2 parti (per ora):
- l'opera classica
- il jazz
L'opera classica
Nel 900 l'opera classica è ben rappresentata dalle opere del compositore ungherese Franz Lehar. Nel 1905 colse il primo grande successo, di livello internazionale, con l'operetta "La vedova allegra". Seguirono nell'arco di un trentennio non meno di 30 operette, composte nella forma vivace e nello spirito scintillante del repertorio leggero viennese.
Invece, con Carl Orff,  musicista tedesco, la musica è caratterizzata profondamente da una insistenza ritmica quasi ossessiva e dall' uso prevalente di strumenti a percussione. L'opera che lo ha reso celebre è "Carmina Burana" composta nel 1937 e basata su antichi testi medievali.

Il jazz
Il jazz è un genere musicale nato tra la fine dell' Ottocento e L'inizio del Novecento negli USA per opera di musicisti di colore. Con le sue caratteristiche assolutamente particolari ha influenzato tutti i principali generi musicali.
Tra le caratteristiche del jazz, quella più evidente è la sua sonorità, così diversa e unica rispetto agli altri generi musica. Mentre nell'orchestra classica si cerca la massima uniformità tra gli strumenti, nel jazz invece i suoni restano "slegati" tra loro perché rispecchiano la personalità di ogni singolo musicista. Il risultato è una sonorità molto vivace e brillante.
La personalità dei singoli strumentisti è ulteriormente evidenziata dall' improvvisazione, che permette a ogni musicista di eseguire la melodia del brano secondo la sua sensibilità, a "modo suo", cambiando a piacere note e ritmo a seconda dell' ispirazione del momento. Il ritmo può essere trasformato attraverso spostamenti di accenti (il cosiddetto ritmo sincopato).
Tra i musicisti più famosi ricorderemo: Luis Armostrong, Benny Goodman, Charlie Parker, Keih Jarret e George Gershwin.

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